Si è concluso ieri il workshop “Casetta Rossa: studio ed evoluzione di una Casa del Popolo bolognese” voluto da Fondazione Duemila con la collaborazione dei dipartimenti di Architettura e Comunicazione dell'Università di Bologna.
Nel pomeriggio di ieri, infatti, si è svolta alla Casetta Rossa la presentazione dell'intero progetto e dei risultati raggiunti alla presenza della committenza e di alcuni membri del comitato di gestione della Casetta Rossa.
Riportiamo qui di seguito il resoconto scritto dagli studenti e pubblicato sul blog dedicato al progetto. Nei prossimi giorni sarà disponibile online anche il progetto di riqualificazione stilato dai giovani architetti.
Dal blog: www.casettarossa2015.wordpress.com:
"Si è tenuto ieri l’ultimo incontro del workshop che ha visto la presentazione del progetto di riqualificazione da parte dei dottorandi di Architettura e di questo blog tenuto dalle laureande di Comunicazione (corso “Scienze Politiche e Sociali”). L’incontro si è svolto all’interno della Casetta Rossa alla presenza di alcuni membri del suo comitato di gestione e di quello di Fondazione Duemila.
Durante la prima parte le comunicatrici hanno illustrato il loro lavoro che è consistito in una serie di interviste che hanno permesso il recupero della memoria storica della Casetta Rossa e una comprensione più approfondita dell’attuale utilizzo degli spazi della Casa del Popolo. In un secondo momento è stato affrontato l’approfondimento di un aspetto culturale rilevante come il Gruppo del Teatro Viaggiante che ha avuto sede anche all’interno della Casetta Rossa negli anni ’50. Le ricerche si sono quindi concretizzate in questo blog, una sorta di “diario di bordo” e contenitore di tutte le esperienze, documenti e testimonianze raccolti durante il periodo del workshop. Le studentesse hanno infine indicato alcuni punti chiave emersi durante il loro lavoro che se affrontati in maniera costruttiva potranno apportare dei miglioramenti nella quotidianità della Casetta Rossa:
Alla fine delle presentazioni si è aperto un vivace dibattito durante il quale la committenza si è detta soddisfatta degli spunti di riflessione e delle proposte avanzate dagli studenti, mentre i membri della Casetta Rossa si sono dichiarati entusiasti dei progetti di riqualificazione e conservazione della memoria.
Si è quindi concluso l’incontro concordando sulla necessità di studiare altri casi come la Casetta Rossa, affinché sia possibile ragionare più organicamente sulle strutture e sul futuro delle Case del Popolo. Per questo gli architetti, guidati dai docenti, produrranno una proposta di lavoro a Fondazione Duemila per continuare ed estendere questo progetto di ricerca. Le comunicatrici, invece, guidate dalla tutor, hanno offerto il loro aiuto ai membri della Casetta Rossa per la creazione dello spazio online dedicato alla Casa del Popolo. Tutto il materiale prodotto durante questo mese di workshop potrà essere rielaborato ed esposto all’inizio dell’autunno per permettere alla cittadinanza di conoscere la Casetta Rossa e il progetto per renderla una nuova Casa del Popolo attenta e aperta alle esigenze del terzo millennio."
Nel pomeriggio di ieri, infatti, si è svolta alla Casetta Rossa la presentazione dell'intero progetto e dei risultati raggiunti alla presenza della committenza e di alcuni membri del comitato di gestione della Casetta Rossa.
Riportiamo qui di seguito il resoconto scritto dagli studenti e pubblicato sul blog dedicato al progetto. Nei prossimi giorni sarà disponibile online anche il progetto di riqualificazione stilato dai giovani architetti.
Dal blog: www.casettarossa2015.wordpress.com:
"Si è tenuto ieri l’ultimo incontro del workshop che ha visto la presentazione del progetto di riqualificazione da parte dei dottorandi di Architettura e di questo blog tenuto dalle laureande di Comunicazione (corso “Scienze Politiche e Sociali”). L’incontro si è svolto all’interno della Casetta Rossa alla presenza di alcuni membri del suo comitato di gestione e di quello di Fondazione Duemila.
Durante la prima parte le comunicatrici hanno illustrato il loro lavoro che è consistito in una serie di interviste che hanno permesso il recupero della memoria storica della Casetta Rossa e una comprensione più approfondita dell’attuale utilizzo degli spazi della Casa del Popolo. In un secondo momento è stato affrontato l’approfondimento di un aspetto culturale rilevante come il Gruppo del Teatro Viaggiante che ha avuto sede anche all’interno della Casetta Rossa negli anni ’50. Le ricerche si sono quindi concretizzate in questo blog, una sorta di “diario di bordo” e contenitore di tutte le esperienze, documenti e testimonianze raccolti durante il periodo del workshop. Le studentesse hanno infine indicato alcuni punti chiave emersi durante il loro lavoro che se affrontati in maniera costruttiva potranno apportare dei miglioramenti nella quotidianità della Casetta Rossa:
- identità: in quasi tutte le interviste svolte i protagonisti hanno riferito di difficoltà a spiegare a terzi cosa fosse una Casa del Popolo, per questo è stato proposto di utilizzare il materiale raccolto durante questo mese di lavoro per creare uno spazio online dedicato alla Casetta Rossa e interamente gestito dal comitato di gestione a cui indirizzare quanti vogliano approfondire la storia e la nascita di questo luogo. Allo stesso modo si è proposto di dedicare uno spazio o un muro della futura Casetta Rossa alla memoria attraverso fotografie e magari un pannello esplicativo che indirizzi eventuali utenti della Casa del Popolo allo spazio di approfondimento online;
- formalizzazione legale: è emersa più volte durante le interviste la necessità di un confronto con la proprietà che chiarisca una volta per tutte alcuni aspetti formali e amministrativi per semplificare la gestione delle Attività della Casa del Popolo;
- pianificazione delle Attività e distribuzione dei ruoli: anche questo aspetto è emerso dai racconti degli intervistati che hanno riferito della necessità di revisione della distribuzioni dei ruoli all’interno della struttura (magari coinvolgendo anche i giovani che si sono detti disponibili) e di ritagliare dei momenti di pianificazione delle Attività per non dover sempre limitarsi a gestire l’emergenza.
Alla fine delle presentazioni si è aperto un vivace dibattito durante il quale la committenza si è detta soddisfatta degli spunti di riflessione e delle proposte avanzate dagli studenti, mentre i membri della Casetta Rossa si sono dichiarati entusiasti dei progetti di riqualificazione e conservazione della memoria.
Si è quindi concluso l’incontro concordando sulla necessità di studiare altri casi come la Casetta Rossa, affinché sia possibile ragionare più organicamente sulle strutture e sul futuro delle Case del Popolo. Per questo gli architetti, guidati dai docenti, produrranno una proposta di lavoro a Fondazione Duemila per continuare ed estendere questo progetto di ricerca. Le comunicatrici, invece, guidate dalla tutor, hanno offerto il loro aiuto ai membri della Casetta Rossa per la creazione dello spazio online dedicato alla Casa del Popolo. Tutto il materiale prodotto durante questo mese di workshop potrà essere rielaborato ed esposto all’inizio dell’autunno per permettere alla cittadinanza di conoscere la Casetta Rossa e il progetto per renderla una nuova Casa del Popolo attenta e aperta alle esigenze del terzo millennio."